DOCUMENTI E RIPRODUZIONI
1 febbraio 2022
Tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 la Biblioteca Apostolica Vaticana presenta due pubblicazioni, che inaugurano la nuova serie di una delle sue collane storiche: quella intitolata Documenti e riproduzioni
Questa occasione permette di portare all’attenzione di un pubblico più vasto un aspetto dell’attività della Vaticana che quello più colto e specialistico conosce bene, ma che forse sfugge a quello più vasto, ossia l’attività editoriale.
La biblioteca dei papi ormai da più di un secolo pubblica testi di vario genere e in differenti collane specializzate, ma tutti di alto livello scientifico. Il ruolo più prestigioso spetta ovviamente ai cataloghi del fondo manoscritto, che hanno visto contributi dei paleografi e dei codicologi più noti e ormai entrati nella storia delle due discipline, da Pio Franchi de’ Cavalieri a Cosimo Stornajolo, da Giovanni Mercati a Paul Canart, fino a Salvatore Lilla. Accanto a questa sono poi sorte le differenti altre collane delle edizioni della Biblioteca, a partire dalla celeberrima «Studi e testi» – che dal 1900 ad oggi conta oltre 540 numeri, molti dei quali costituiscono un punto di riferimento essenziale per la disciplina cui appartengono – fino alla modernissima agenda realizzata insieme a Pietro Ruffo. In coedizione con le più prestigiose case editrici specializzare la Vaticana realizza anche spettacolari fac-simile da collezione, mentre un ruolo a parte giocano i volumi della Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana e le interessantissime Piante maggiori di Roma.
A partire dai prossimi giorni sarà nostra cura segnalarvi le uscite più recenti, ma chi fosse interessato può fin da ora scorrere il catalogo di tutta nostra editoria sul nostro sito:
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